81_2

PALAZZO DELLA PUREZZA CELESTE

L’iscrizione riporta che questo importante tappeto cinese in seta è stato eseguito per il Palazzo della Purezza Celeste nella città proibita di Pekino.
Il Palazzo della Purezza rappresentava la residenza dell’Imperatore durante la dinastia Ming. Nel periodo Qing, il Palazzo serviva invece come sala delle udienze dell’Imperatore, dove si tenevano le riunioni con il Gran Consiglio.

Questo sontuoso tappeto probabilmente si trovava nella più grande delle tre sale della Corte Interiore (le altre due sono la Sala dell’Unione e il Palazzo della Tranquillità Terrestre) situata all’estremità settentrionale della Città Proibita.

La tinta del fondo è un bellissimo giallo oro, il colore dell’ Imperatore.
Il campo contiene cinque grandi draghi sinuosi con i caratteristici cinque artigli (anch’essi simbolo imperiale), che vogliono proteggere la perla infuocata.

Si racconta che i draghi cinesi si riproducevano fecondando una una perla che era quindi considerata l’essenza dello spirito del drago.
Nuvole multicolori e gli otto simboli buddisti del buon auspicio accerchiano il drago centrale.

L’imponente e ipnotico bordo è composto da linee multicolori ondulate a ricordare l’acqua del mare. Segue la classica composizione della fascia di nuvole dalle quali

Lord Harold Acton in China in the ‘30ies – Villa La Pietra © New York University, Acton Collection, Villa La Pietra, Florence

fuoriesce il Monte Meru, considerato il centro del mondo. La sua mole è possente: la base sprofonda nell’oceano e la sua cima si innalza nel cielo, con perle infuocate e spruzzi d’acqua color bianco.

Visibile strappo in un angolo, alcune ossidazioni naturali della seta, leggere usure, piccole mancanze sulle cimose.

Lord Harold Acton in China in the ‘30ies – Villa La Pietra © New York University, Acton Collection, Villa La Pietra, Florence